Home TennisTornei ITF ProSanta Margherita di Pula Esodo da Santa Margherita di Pula

Esodo da Santa Margherita di Pula

by Franco Marucci

Avete notato? Il torneo in corso a SM di Pula è spopolato. Lo si vede già dalle acceptance lists e dal tabellone quali. Nella acceptance list ci sono (c’erano) 18 giocatrici direttamente iscritte, 26 qualifyings, e solo una Alternate. Segue poi un lungo elenco (216!!) di ritirate. Il primo risultato è che il tabellone quali di 32 aveva parecchi byes e l’unica alternate, la Verpelli, è entrata comodamente. Il main draw iniziato oggi è tutto coperto ovviamente,  ma il range è compreso tra il 419 della Nancarrow, ormai cittadina onoraria della Sardegna, e l’oltre 1000 della Hofer. Assenti illustri, ritiratesi last minute, la Brescia, e ne aveva ben donde avendo vinto domenica (a proposito: felicitazioni!), e Martina Trevisan.

I motivi di queste defezioni e di un tabellone così sguarnito sono non tanti ma ben individuabili. Una certa percentuale di giocatrici è stanca e anela al riposo, per mettere subito in cantiere un periodo cruciale di allenamento e di affinamento che dovrà dare i frutti ai primi del 2015. Come è noto questo che va da ottobre a gennaio-febbraio è il momento più delicato dell’anno, e serve per porsi degli obiettivi e cercare di individuare punti deboli, per mettere in conto nuove strategie e fare anche potenziamento muscolare e incrementare il rendimento fisico. Con lezioni di tattica e lavoro dedicato in palestra. Non tutte fanno così e c’è chi non si stanca mai, e vuole ancora giocare: e allora si può andare a cercar tornei in capo al mondo, aprendo bene il portafoglio.

Ma direi che un’altra ragione è che sono alle porte, da domenica prossima, i campionati nazionali a squadre, A1 almeno. E molte giocatrici sono ormai mentalmente proiettate a questo evento, e pronte a scendere in campo. Si stanno allenando in vista. Sono sicuro ci sarà stata una feroce campagna acquisti e arruolamenti nelle settimane passate: chi guarda all’aspetto venale del tennis può rilevare che chi strappa un buon contratto con qualche squadra arriverà a guadagnare di più del ricavo di una finale stessa di un 10 mila. O lo credo. Per di più non si fanno spostamenti,  si gioca una sola partita o due ogni domenica, e i disagi sono ridotti.

Tifoso di Prato, approfitto per confermare che sarò al circolo puntuale alle nove di domenica prossima per vedere l’esordio delle pratesi, e mettere finalmente gli occhi, suppongo, su Martina Trevisan nuovo formato: dovrebbe essere lei la n. 1 dello squadrone. Visto che ha poi scalato la classifica sino al 600 circa? Hurrah dunque.  E non è finita. Il resoconto di questa gara arriverà qui nel Blog la sera di domenica o lunedì: informo che sono in trattativa con Stamp Toscana per replicare sulle loro pagine questo e gli altri servizi che farò. Ma darò conferma nei prossimi giorni.

Tornando a SM di Pula credo di vedere e leggere, dai primi risultati che affluiscono, come alle elezioni politiche, delle giocatrici stanche e ormai colla testa da altre parti. Sennò questi risultati non si spiegano e hanno del misterioso e del contraddittorio. Il primo dei quali è la sconfitta di Bianca con la Nancarrow, che è stata battuta facile domenica da Georgiona la quale fino a poco tempo fa le prendeva da Bianca: sono tutte e due miglioratissime, Bianca sta salendo vertiginosamente, per cui decisamente ha ciccato oggi. Un’altra giocatrice di cui è necessario parlare, e di cui qualche anima buona si deve occupare è Martina Pratesi, nomen omen (ma quante saranno le Martine in ITF e in WTA?). Dicono tutti che è una grande promessa: e a vederla in campo fa certo una buona impressione. Purtroppo non vince mai e poi mai, e con questo rendimento in rosso rischia di demoralizzarsi. I suoi dovrebbero farle staccare la spina – ha giocato anche troppo di recente – e registrare con lei qualcosa nei meccanismi. La Bullani che l’ha battuta ha quasi zero risultati positivi nelle activities. Altri risultati sorprendenti sono la vittoria facile di Verena sulla credo coriacea Arcidiacono, che vuol dire appunto o che la Arci sta mollando ed è scarica o che la Hofer ha trovato la forma di mesi fa (un anno fa più esattamente). Anche la Benoit, spauracchio qualche tempo fa, non raccatta più palla e cede a una ungherese del tutto normale. Chi non delude è Steffi Graf Rubini, che per non smentire la sua fama porta la Lombardo a due passi dal match ma poi inesorabile e implacabile vince, non 7/6 al tiebreak ma (solo!) 7/5. Comunque anche per la Lombardo vale il detto meglio tardi che mai.

Match clou domani Samsonova-Ferrando, due liguri e vicine di casa. Ma anche due giocatrici lievemente appannate dopo aver tenuto alti livelli per mesi.

Chiudo sul fatto che non vedo varie giocatrici, ora ferme, negli organici delle squadre del campionato Serie A1: pensavo alle Pieri per esempio, che ignoro dove siano al momento e come programmino questo fine anno. Peccato sarebbe se non giocassero affatto sino al 2015. Jessica ha bisogno di competere come l’aria che respira, e i buoni risultato di SM di Pula andrebbero capitalizzati.

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