Mi è rimasta in mente, e si vedrà cosa c’entra, l’immagine di Nibali al campionato mondiale domenica scorsa. Che rabbia vederlo impotente, incassato, fermo, subire gli scatti dei rivali nel finale. Non reagire. Si è detto che era ormai menomato dalle due cadute, ma non aveva segni particolari addosso; anche a Firenze un anno fa era caduto, ma caduto davvero. Resto dell’idea che non ne avesse più, che non era in condizione, e infatti ha fatto poco o nulla dopo il Tour. Certo che questo campionato spagnolo sembrava lo scenario di un film fantascientifico, con forre e strapiombi e macerie da illustrazioni di Doré della Divina commedia. Un paesaggio più squallido e surreale non me lo ricordo. Per tornare al punto, lo strappo di Mirador mi è sembrato più dolce di quello di Fiesole l’anno scorso quando Nibali scattò; di sicuro più dolce della salita micidiale che porta da sotto San Domenico a via Bolognese…
Insomma non è raro nello sport che a ottobre si arrivi…spompati e si sia bisognosi di rifiatare. Lo noto anche nel volley femminile dove stasera riprende il mondiale, ma abbiamo giocatrici un po’ cotte, anche perché Bonitta, e non è un buon segno, ha dovuto e voluto ripiegare sulle senatrici, e a 30-35 anni si recupera peggio dopo tre-quattro match di fila. Sono un neofita nel volley, solo un tifoso accanito, ma di grazia, perché Bonitta non ha portato Ortolani? È nelle schiacciatrici che manchiamo, e Del Core, Costagrande e Piccinini sono guarda caso acciaccate, e Piccinini è schierata cinque minuti all’inizio e poi tolta….
Intanto a SM di Pula si è chiuso e completato come sempre prima di pranzo il primo turno del torneo femminile. Il la di questo post è appunto la condizione ormai spompata di alcune giocatrici che comunque hanno fatto un 2014 ottimo se non superbo. SM di Pula non si smentisce e mentre da me qui a Firenze è piovuto incessantemente là splendeva il sole evidentemente. Sono stato sei sette volte in Sardegna e non ho mai visto piovere, sono solo stato fortunato.
Unico risultato da commentare da parte mia è appunto quello del match Ferrando-Samsonova. Non che tifassi per l’una o per l’altra, mi sono care entrambe. Solo che Samsonova partiva favorita in termini di classifica, avendo anche messo in tasca un torneo 10 mila mesi fa. Ma come dicevo ieri è appannata, meno brillante, un po’ scaduta di recente. Come Nibali, oggi ha fatto uno scatto, ha dato l’idea di potercela fare, poi è venuta pian piano affievolendosi… Chi fa benino e quieta quieta è l’altra Verena, Meliss. Giudiziosa ed educata, ha un gioco niente male. Altri risultati nella norma.