Potremmo anche perdere…

Non prendetela come una gufata ma come una piccola preoccupazione che spero e speriamo non si avveri. Dico dell’incontro Fed Cup di domani a Genova in cui, a me pare, non partiamo favoriti. Si dimostra che c’è paura nell’ambiente, che c’era già paura, avendo noi a suo tempo scelto la terra dopo quasi un semestre in cui non si è più giocato su questa superficie, e superficie che si addice per lo meno alla Errani più di quanto alle due francesi, e dove se esiste una superficie che mette più a suo agio Sara è appunto, statistiche alla mano, questa, la terra; per quanto la Giorgi forse giochi meglio sul veloce o quanto meno sulla terra dura e veloce dati i suoi anticipi. Giorgi-Garcia è inedito ma purtroppo Errani ha perso due su due contro Garcia sia pure sul duro, o forse no una volta anche sulla terra. Sono sincero, io questa Garcia di cui si dice un gran bene la conosco poco, ma i risultati parlano da soli. Insomma voglio dire che Errani potrebbe anche tranquillamente perdere i suoi due singolari dato che anche la Cornet è un brutto pesce e giocatrice ostica e grande combattente nonostante certi gesti un po’ naïfs. E a me la Giorgi non dà affatto completa fiducia e come sostengo da un pezzo può esaltare e anche deludere. Ma sto solo scherzando… e noi abbiamo un Barazzutti che sa gasare la squadra e lui sì che non ha mai deluso.

Ma si accettano commenti del tutto in disaccordo con questa visione delle cose.

Seconda parte del post sul giovanile di Hammamet in corso. Va premesso che non sono ancora spenti gli echi degli AO junior. E questi echi sono che almeno nel femminile gli esiti sono stati sorprendenti. Mi figuro che quel tabellone sia stato di giocatrici che non vedremo nei nostri giovanili europei da marzo in avanti, e che c’è un semicontinente giovanile a noi ignoto. Forse era un tabellone forte, chissà. Intanto i giovanili europei e dell’Africa settentrionale pongono all’attenzione il noto proverbio che “quando il gatto non c’è i topi ballano”. Noi italiani abbiamo vinto la scorsa settimana sia  il maschile che il femminile di un giovanile tunisino, e si potrebbe dire che siamo improvvisamente fortissimi. Mi riferisco a Samsonova e Moroni. Ma sono risultati da relativizzare. In corso ora è un secondo giovanile, appunto, dove è da registrare l’imperiosa avanzata di Bianca Turati e quella a sorpresa di Oradini nel maschile. Ora Bianca ha subìto e reso male in Australia andando sotto da una baby, epperò la giocatrice c’è ai livelli medioalti. Ha battuto oggi la Ibbou, promessina algerina del 1999, la quale aveva fatto fuori, ecco appunto, la Samsonova stessa ieri, giocatrice che non si discute e che però ora come ora fa bene e benissimo una partita e delude nella successiva. Tds n. 2 del femminile è una Pospelova russa del 1998 che la scorsa settimana ha battuto di misura Tatiana Pieri e ha perso altrettanto di misura dalla Samsonova nella finale tunisina: qui a Hammamet ha battuto pure di misura al I turno la Stefanini. Pospelova che c’è da supporre rivedremo tra un mese e mezzo da Firenze in avanti, e dovrebbe dare anche lei del filo da torcere.