Non sono juventino naturalmente, ma tifo squadre italiane nelle coppe e mi sono visto la partita Real-Juve e scrivo più brevemente del solito il mio raccontino santacrocese, e più tardi del previsto.
Tre vincenti su otto schierati è la statistica di oggi, con Jessica Pieri unica superstite su quattro al femminile e Bonacia e Pellegrino al maschile. Grande soddisfazione per questo risultato di Jessica la quale non mi pare abbia domani un match impossibile. Ma non gufiamo…Uscita con onore la Cappelletti sulla Ibbou, che, ripeto, impaurisce nella parte bassa, e uscita Tatiana con Zavatska. Inaspettato stop di Torelli, ma questa Sebov, canadese nonostante il nome, deve essere un osso duro. Al maschile fuori Fonio e Ciurletti e dentro i due migliori che abbiamo al momento insieme a Moroni, che evidentemente si tiene in serbo per il Bonfiglio.
Tatiana? Chi gioca abitualmente a tennis sa che può succedere di arrivare a condurre al terzo e di essere vicini alla stretta di mano e di vedersi risucchiati e di perdere. Un classico. Tatiana cade in piedi comunque e dimostra di aver digerito i bocconi amari di Prato e Firenze: perde con la vincitrice di quel torneo – giocatrice coriacea – e avendo appunto impattato il secondo a 6/2 e condotto 4-1. Moralmente era vincitrice. Con Zavatska ci vuole un gioco che la stanchi e spenga le sue accelerazioni: Anna Turati la stava imbrigliando a Firenze facendo così. Basta che Tatiana metta a fuoco questo dettaglio per quanto non indifferente e che ricordi quanto è stata in passato glaciale nell’uccidere i match. Questa abitudine di regalare match vinti sta diventando eccessiva…. forza dunque Tatiana!