Bianca Turati
Leggo su Wikipedia, e inoltro, che il nome originario italiano di Cap d’Ail è Capodaglio o Capo d’Aglio; ma a me è venuta in mente Punta Ala nel grossetano: sono entrambe località di costa (azzurra nel caso francese), e care ai velisti, e dove suppongo ci voglia parecchio liquido anche per brevi soggiorni. Ma per una vacanza come si suol dire da sogno. Se interessa dico poi che la cittadina, di poco più di cinquemila abitanti, è a un tiro di schioppo da Nizza e ipso facto dal confine italiano: una dunque di quelle località che furono cedute ai francesi dai Savoia al tempo dei tempi…. E italianissima centocinquanta anni fa.
Urge un riassunto delle puntate precedenti: la carovana è ormai costituita e con uno più passeggeri scaricati e altri caricati si sposterà in Europa e sulle isole seguendo il calendario continentale dei tornei. Ora, Firenze ha lasciato tutto sommato poche tracce e le cose sono rimaste come erano: Balzerani ha guadagnato 45 posti come Guerrieri, Frinzi addirittura 145, e Dalla Valle la bellezza di 241! Ma ciò nonostante rimangono ancora nelle retrovie del ranking.
Piuttosto sarebbe necessaria una immediata ispezione su Caruana, di nome Liam, fino a poco fa dato per americano ma “de Roma” dove è nato: sta facendo faville – semifinale oggi – a un Grade 1 americano: chi lo ha visto posti e dica impressioni di lui, ma credo siano pochi. E’ comunque atleta del 1998, ma con il vento che tira non possiamo essere troppo schizzinosi. Non è escluso che costui lunedì sia n. 2 o 3 del nostro ranking.
Salutiamo poi la new entry, prevista dal sottoscritto, di Ingarao: il quale non dovrebbe tornare però a coltivare il suo insularismo, e a farsi vedere ogni morte di papa. Sorrentino e Miceli grazie a Firenze fanno pure un gran balzo, ma navigano attorno al 1000.
A Cap D’Ail intanto continuano a latitare e cioè non sono iscritti Summaria e Moroni, chissà cosa aspettano, oltre a Ramazzotti. Frinzi riposa. Guerrieri è tds n. 1 delle quali, Dalla Valle ha già esordito e vinto. In main draw molti i nostri: Balzerani, Fonio, Iannaccone, Forti, Bedolo. Tabellone che non appare affatto impossibile e il cui capolista è il n. 60. Potremmo raccogliere quindi altri allori.
Nel femminile Samsonova sugli scudi: ha guadagnato 261 posizioni! E da ora in avanti potrebbe far suoi altri traguardi. Zerulo pure in rialzo, poi Visentin (91). Bilardo e Pieri limitano i danni. Nel main draw Pieri dovrà a tutti i costi onorare la tds n. 1 che avrà. Molto dipende dal sorteggio: taccio per non gufare. Ma ci sono in agguato vecchie conoscenze, e arrecatrici di recenti ferite, come Molinaro e In-Albon. Altre in tabellone, di diritto, Piccinetti e Viviani. Tabellone che si presenta lievemente più abbordabile e meno forte che a Firenze. Enola Chiesa, che indicavo come in ascesa, ha già vinto il primo turno quali; ma è l’unica nostra a parteciparvi. Forse emergerà il piccolo spauracchio maltese Helene Pellicano di cui ho più volte parlato. Il torneo porta fortuna alle italiane e Bianca Turati lo ha vinto.
Forse posterò articoli su questo torneo da lunedì, ma non giornalmente.
