Exploits compiuti e sfiorati

by Franco Marucci

 

Ioana Minca

Ioana Minca

Posto anzitutto il comunicato stampa di Paolo Caldarera, fresco fresco, e soprattutto fatto da un testimone oculare, e poi aggiungo qualche mio commento.

   Giornata finalmente solare sui campi del Tennis Club Salsomaggiore dove si è svolto il primo turno del torneo internazionale under 18. Primi verdetti ,nel complesso abbastanza regolari, in attesa che da domani, almeno per quanto riguarda il tabellone maschile, scendano in pista gli elementi migliori.

   Tra i tanti protagonisti della giornata vi è sicuramente una ragazzona quattordicenne, Federica Rossi. Nativa di Sondrio ove vive e si allena sotto le cure del maestro Fausto Scolari, la Rossi fece parlare di sé due anni fa vincendo sui campi del Roland Garros un trofeo prestigioso, il Longines Tennis Aces, meritandosi i complimenti di una vincitrice di Wimbledon, Marion Bartoli. Da quel risultato così importante la convinzione di poter diventare una giocatrice vera. Lo scorso anno la finale ai Campionati Italiani in singolo e la vittoria nel doppio, poi una serie di piccoli infortuni da cui sembra cominciare ad uscirne ora. Entrata con una wild card della Federazione, il suo esordio contro la cinese Cao , n°3 del torneo e n°72 del torneo, è stato dirompente. Quando le ho chiesto se per lei ci fosse un modello di tennista da seguire mi aspettavo una giocatrice invece mi ha risposto candidamente: Federer. E questo dice tutto.

   Esordio brillante per la rumena Ioana Minca, n° 1 del torneo che ha sconfitto la sedicenne trentina Elisa Visentin. Esce di scena Melania Delai ma a testa alta contro l’americana Lommer, per lei già un torneo oltre le aspettative. Nel torneo maschile supera il primo ostacolo il 17enne Luca Prevosto. Il ragazzo di Ventimiglia ha buone potenzialità e quest’anno si è messo in mostra qualche settimana fa a Cap D’Ail (G2) conquistando la semifinale. Buon esordio anche per Samuele Ramazzotti. Il 17enne di Jesi ha dovuto sudare contro l’ucraino Kravchenko ed ora è atteso dal russo Kazakov, n° 4 del torneo.

 

Main Draw Boys 1° turno : Guenther (Ger) b Ciurletti (Ita) 64 62; Miceli (Ita) b Deckers (Ned) 75 62; Kaukovalta (Fin) b Coppini (Ita) 62 64; Sijmar (Est) b Lavagno (Ita) 16 76 75; Siemers (Ger) b Bronzetti (Ita) 57 62 62; Forti (Ita) b Khamis (Egy) 62 76; Bolla (Ita) b Orazzo (Ita) 60 62; Von der Schulenburg (Sui) b Donato (Ita) 62 61; Tamm (Ger) b Benedetti (Ita) 63 60; Martinez (Sui) b Berrettini (Ita) 75 63; Mora (Ita) b Crespi (Ita) 62 64; Prevosto (Ita) b Ingarao (Ita) 46 76 61; Iannaccone (Ita) b Taddia (Ita) 60 61; Ramazzotti (Ita) b Kravchenko (Ukr) 75 76.

Main Draw Girls 1° turno : Stefanini (Ita) b Nahimana (Bdi) 46 62 62; Viviani (Ita) b Ma (Chn) 61 76; Piccinetti (Ita) b Rosnowska (Ger) 64 64; Rossi (Ita) b Cao (Chn) 61 61; Minca (Rom) b Visentin (Ita) 75 60; Kubicz (Pol) b Chatenet (Fra) 63 62; Neuwirth (Aut) b Dovnik (Slo) 64 61; Lommer (Usa) b Delai (Ita) 63 64.

Sin qui il comunicato stampa. Rivedendo bene, e completando, è già fuori, deludendo un po’, Ciurletti, un giocatore oriundo di cui si è parlato spesso; esordisce bene Miceli contro il figlio di Krajicek troppo reclamizzato come molti “figli di”, forse; tiene e vince Forti, perde Berrettini. Ramazzotti trema ma pure lui vince e ne ha bisogno. L’adottivo, cioè mio giocatore, Ingarao mette paura a Prevosto (forse era a due passi dal match) che odora i top 50: segno che Ingarao c’è.

E veniamo all’exploit Rossi: non fo per dire, alla toscana, ma di questa giocatrice sono un panegirista, e chi mi legge sa quanto apprezzi e stimi il suo gioco. Mi ripeto per chi fosse stato distratto: servizio dal movimento più bello in possesso di una junior italiana, e ne viene una bella castagna, gioco di rete sopraffino, tocco, smorzate, ma purtroppo tenuta fisica discutibile e testa tutta da registrare. La vedo in foto di oggi e noto e rinoto la stazza che potrà diventare giunonica se la ragazza non si modera. Con Cocciaretto, che gioca tutt’altro tennis sparagnino, Rossi è una realtà, a patto che registri quanto sopra. Da grillo parlante dico però: stiamo attenti a due cose: c’è la Cina buona e ottima come anche la Cina scarsa, e la Cina manda in Europa ai Grade 2 gli junior più scadenti; quindi aspettiamo a interpretare questo davvero imbarazzante, in senso positivo, 6-1 6-1 contro niente di meno che la n. 74 del ranking, che farebbe dire che è sbocciata una campionessa e che la Rossi si candida addirittura a un posto in semifinale o oltre. Rossi fece pure un exploit a Firenze buttando fuori in quali la Marculescu n. 250 circa, poi fece splash alla prova del nove raccattando quattro giochi o meno con la Bronzetti.

Altri risultati nella norma, tra i quali la sconfitta della Delai alla quale va data una bella pacca sulle spalle: la Lommer USA non è un fulmine di guerra, ma non si riscuotono sette giochi su dodici contro una quotata 150 senza valere almeno una classifica doppia, da 300: coraggio Melania, la corsa è solo cominciata!

Vi potrebbe interessare anche

Leave a Comment

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.