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Tatiana torna antologica

by Redazione

 

Tatiana Pieri

Tatiana Pieri

Titolavo così o pressappoco due anni fa da Prato subito dopo il match vittorioso di Tatiana sulla Mendez, che le aprì la strada alla sfortunata semifinale. Oggi sono sincero, da uomo di poca fede non avevo mentalmente scommesso una cicca su una vittoria, anzi davo obiettivamente perdente Tatiana e anche quasi di goleada. Per due motivi: Tatiana è insicura da parecchi mesi, e non è più quella spietata match-winner che era da quindicenne, e può vincere anche magari il primo e poi è risucchiata e molla; due: la Johnson aveva battuto la Swan qui a Santa Croce, Swan che non è un fenomeno beninteso ma è una top 15 del ranking (anzi dopo gli Ausopen junior 2015 mi pare abbia vissuto di rendita, salvo però andare in finale al recente Master junior). Nei testa a testa Tatiana ha battuto spesso in Sudamerica in doppio la Johnson, e a Ibarra a Febbraio anche in singolo, ma di strettissima misura. Una folata di vento e la situazione di equilibrio può capovolgersi. Infatti è stato oggi un match molto incerto e serrato chiuso al filo di lana quando Tatiana sembrava addirittura spacciata avendo vinto il primo ma perduto il secondo, e stava 2-4 al terzo, il che significa che ha messo in a row ben quattro giochi prima di chiudere. Altri particolari nella cronaca come sempre di Paolo Caldarera qui sotto.

Siamo ormai alle battute finali, e l’altro risultato maiuscolo – per Caldarera il primo e più importante – lo mette a segno Berrettini eliminando Rodionov, che con troppa precipitazione era stato cantato come vincitore annunciato del torneo e una spanna sopra tutti: per la vittoria finale a questo punto si candida proprio lui, Berrettini.

Per il resto: Stefanini soccombe lottando con la Iga Swiatek che accede lei pure in semi, dove vanno anche Appleton che elimina la Minca e la Guerrero Alvarez, che comincia a far paura, avendo messo ko la Samsonova in chiara flessione dopo i due trofei vinti. In realtà vincerà chi avrà come sempre energie mentali residue dopo un torneo sfibrante, doppi inclusi, i quali per chi rimane a galla diventano una palla al piede.

Franco Marucci

    Grande impresa dell’azzurrino Jacopo Berrettini che si è conquistato un posto in semifinale nel torneo under 18 di Santa Croce sull’Arno. Il giocatore romano contro ogni pronostico ha prevalso in due set sull’austriaco Jurij Rodionov, testa di serie n°2 del torneo. Berrettini ha giocato un match perfetto imbrigliando il rivale con una continuità di gioco sorprendente. Reattivo come non mai ha eretto una vera e propria muraglia senza che Rodionov riuscisse a trovare le contromisure. Domani in semifinale se la dovrà vedere con lo statunitense John Wolf , n° 3 del torneo e a questo punto è più che lecito sognare. Berrettini è stato emulato nel femminile da Tatiana Pieri che ha sconfitto Taylor Johnson dopo una partita tiratissima. La statunitense ha alternato colpi vincenti ad errori madornali e la Pieri sempre lì a tenere usando il cervello anziché la forza. Tatiana è stata bravissima a reagire nel terzo set quando si è trovata indietro per 4 a 2.

Domani per lei la spagnola Guerrero Alvarez , un’avversaria temibile ma non impossibile.

Iga Swiatek contrariamente al padre Tomasz, canottiere che prese parte alle Olimpiadi di Seoul 1988, non è proprio una rematrice ma una che tira su ogni palla cercando con ostinazione le righe, che siano di fondo o laterali. Ne sa qualcosa oggi Luli Stefanini che ha cercato in tutti i modi di arginare l’artiglieria della sua avversaria. La ragazza fiorentina ha carattere ed è una che non ci sta mai a perdere ed anche oggi nel secondo set ha provato a reagire. Iga Swiatek, 15 anni, dunque approda alle semifinali con la Coppa Giannoni in tasca quale tennista più giovane di questa edizione del torneo, ed ora si dovrà confrontare con l’inglese Appleton che sinora non ha perso un set in tutto il torneo. Il disco rosso arriva anche per Ludmilla Samsonova da cui ci si aspettava un rendimento migliore dopo le due vittorie targate 2016 ottenute a Firenze e a Cap D’Ail. Invece contro l’elegante e composta spagnola Eva Guerrero Alvarez si è liquefatta in un’oretta scarsa di gioco.

Risultati

Boys Quarti di finale : Wolf (Usa) b Dubrivnyy (Rus) 64 64; Popyrin (Aus) b Sultunov (Uzb) 36 75 63; Berrettini (Ita) b Rodionov (Aut) 64 63.

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