Beh, proprio in discesa no, ma in pianura… Riprendo dal torneo di Beaulieu in corso in Riviera, e commento… dal divano, come non può non essere. Che io sappia nessun sito che si occupa di giovanile ha inviati in loco che seguono i tornei e ne riferiscono dal vivo, a parte i Grand Slams e i casi rari in cui un genitore o allenatore o uno dell’entourage si improvvisa giornalista. O a parte i diplomatici comunicati stampa. Come sa chi legge con continuità Tennis Underworld, anziché scorrere un post su cento, io spesso rimarco che i commenti sui tornei sono fatti sulla base dei risultati e delle statistiche, unici dati certi e oggettivi. Ogni altra considerazione viene da parametri non soggettivi ma non del tutto affidabili come la “proprietà transitiva”, il ranking, le attività, lo stato di forma. Altrettanto spesso ribadisco che le classifiche possono essere bugiarde, e che in ogni caso vanno lette in diacronia e non in sincronia: vale a dire bisogna integrarle con le activities, e vedere cioè come e dove sono state costruite nel tempo. Rendo noto comunque che, dopo che TUW ha seguito in loco Firenze, da Salsomaggiore potremo assicurare la prossima settimana una copertura parziale dal vivo, e anche da Prato e forse da S. Croce e al Bonfiglio. Vi pare poco?
Comincio dunque questo breve post con Beaulieu dall’alto del suo rango di torneo Grade 1. E torno sulle qualificazioni. Dicevo tabelloncino l’altro ieri, ma non nel senso di un tabellone facile o composto da giocatrici di poco valore, ma in quello di un tabellone di 24 con un bye, il che consentiva di accedere al main draw con due match, e per la tds n. 1 con uno solo. Davvero insolita questa cosa, giacché i G1 hanno di norma (o credo) tabelloni quali di 32 e 48, con tre match da fare per accedere al main draw. Certo che sono perplesso se devo spiegare anche il significato delle mie parole come se si fosse all’asilo o alla scuola elementare. Detto questo rettifico volentieri alcune valutazioni circa le avversarie di Rossi e Pigato in quali. La cinese Jiangxue Han che ha battuto Rossi 76 64, match quindi molto equilibrato, è sua coetanea, le sta dietro un centinaio di posti, e ha poi superato anche un turno nel main draw perdendo oggi dalla Snigur ucraina. La Pigato ha faticato contro Lois Boisson e perso con Clara Froget, ma la prima, pur essendo lei pure una 2003, ha classifica alta solo perché non ha fatto tornei: è stata in realtà campionessa di Francia under 14. Stesso discorso per Froget, mancina e campionessa francese, diciottenne che è stata ferma per un certo tempo. Dicevo sopra proprietà transitiva: Froget ha perso oggi in main draw dalla Nakata 75 75, ma la Nakata è 95 del ranking. Non so se mi sono spiegato. Spostandoci al main draw girls, ridico che si tratta di un tabelloncino, perché è di 48 ma solo in teoria, e vi sono parecchi bye, e tutte le tds che hanno vinto sono oggi già agli ottavi di finale. La Rossi è stata ripescata come lucky loser, ma ha raccolto due giochi contro la Halemay. Anche in questo caso va rimarcato che era opposta a una coetanea che è stata campionessa francese; Halemay che ha ranking 104, sicché obiettivamente il punteggio rimane un po’ severo per la Rossi, sempre a meno di attenuanti che non posso immaginare. In questo main draw avanzano come previsto Molinaro, Snigur, Pellicano, Bencheikh, Arias Manjon tra le più note (a me). L’unica nostra ad avanzare, e unica italiana rimasta in gara, è ovviamente la Cocciaretto, che ha zittito la Vinnik russa con un perentorio 62 61. Primo test vero domani contro la Bencheikh per poi avere eventualmente la Molinaro. Nel maschile Tortora, Bosio e La Vela al secondo turno.
Ci sono altri tornei di grado inferiore pure in corso qua e là in Europa, ma non sono molti i nostri e le nostre impegnate, e ad ogni modo siamo ancora ai primi turni.