Cinque su otto nelle semifinali a Prato

Questo il bilancio estremamente favorevole dei quarti pratesi. E non si dica e non si sospetti nemmeno lontanamente che è il frutto di controprestazioni dei favoriti e favorite straniere, di classifiche gonfiate e alla prova dei fatti non veritiere, e della lieve debolezza del torneo per i requisiti di un Grade 2.

Dunque domani avremo di sicuro un finalista Boys. Finalisti eventuali o semifinalisti che non ci aspettavamo, avendo tutti puntato su Moroni o Arnaboldi o magari Andaloro che aveva fatto così bene a Salsomaggiore. La Vela, dall’alto del tabellone, ha dato 7-6 7-6 al più giovane degli Schulenburg. La Vela, classe 2000, è un giocatore possente e sfondatore che sui livelli intorno al 100-200 del ranking è molto competitivo, come ha dimostrato in più di un recente torneo, e considerato che Jeffrey von è del 2002, sebbene in forte ascesa, il risultato non sorprende affatto. Ha battuto tra l’altro clienti non qualsiasi come Holis e lo stesso Moroni. Francesco Passaro, dal canto suo, è forse, con Musetti e Nardi, e  Moroni, il nostro che ha fatto più progressi nei due mesi passati, e con questi risultati (ha vinto anche un Grade 3 o 4, non ricordo bene) farà un gran balzo in classifica dalla prossima settimana, comunque vadano le cose. Tra i due sarà un bel match e hanno 50 chances ciascuno di vincere. Sotto è caduto prevedibilmente Marino dopo un percorso splendido, e Voisin francese se la vedrà con il più grande dei von Schulenburg, che comincia ad essere abbonato a semifinali e finali nei tornei toscani. Tocchiamo ferro, perché come si sa, sia che si abbia una semifinale tutta italiana, o un nostro in gara in ciascuna, il trofeo potrebbe sfuggirci ugualmente di mano.

Nelle Girls percorso altrettanto splendido di Martina Biagianti, che si direbbe risorta a nuova vita dopo questo torneo e una lunga eclissi, essendo  stata forse troppo illusa di essere una promessa due anni fa. 62 al terzo alla evanescente ma promettente Krznaric – il match alla prova dei fatti più impegnativo – poi per lei solo cammino in discesa con Dawson e Paoletti, a cui ha lasciato rispettivamente uno e due giochi! Paoletti era probabilmente paga stamattina, e in altre circostanze avrebbe riscosso di più in questo match, e magari la attendiamo presto per ulteriori verifiche. Avversaria della Biagianti in semifinale è la “sorella di”, la Dimitrova (in foto). Non l’ho vista in alcun match, e mi baso sui risultati per dire che è buona ma non imbattibile. Ha in fondo eliminato due nostre ancora un po’ acerbe,  2003 come Serafini e Alvisi, con punteggi equilibrati. Sopra Pigato e Sacco ripetono a distanza di una settimana il match di Salsomaggiore. Che dire? o l’una o l’altra potrebbe vincere il torneo.