Dall’Australia arrivano ancora buone notizie per i nostri giovani tennisti. Nel torneo maschile soprattutto, visto che abbiamo ancora in gara due rappresentanti, unica nazione, assieme agli Stati Uniti, a poter vantare due giocatori ai quarti di finale. Lorenzo Musetti e Giulio Zeppieri hanno vinto stamattina i loro incontri degli ottavi di finale in modo piuttosto netto, in due set contro avversari, sulla carta molto ostici.
Fra l’altro, poco dopo aver disputato il proprio singolare, i nostri due ragazzi sono stati bravissimi a tenere alta la concentrazione e a portare a casa anche il match di doppio che giocano in coppia, proiettandosi nella semifinale dello Slam. Nel doppio abbiamo ancora in gara anche una ragazza, Federica Rossi che, giocando in coppia con la russa Darya Frayman ha raggiunto la semifinale. Nulla da fare, ma tanti elogi invece nel singolare femminile dove sia la stessa Federica Rossi che Lisa Pigato hanno perso il proprio quarto disputando comunque un buon match a completamento di un ottimo torneo.
Andiamo con ordine e analizziamo le partite e le prospettive dei nostri. Lorenzo Musetti, nonostante la testa di serie numero 1 del torneo, non era dato da molti favorito nel match di oggi contro il canadese Liam Draxl, intanto perché il canadese è un ottimo giocatore, in secondo luogo perché i due si erano incontrati la scorsa settimana nell’ultimo torneo giocato, il G1 Traralgon proprio in Australia, in preparazione agli Aus Open e in quella occasione aveva vinto nettamente il canadese per 6-3 6-0, dimostrando strapotere fisico nei confronti del nostro beniamino e infine, per ultimo, Lorenzo nei primi due turni, vinti comunque in sicurezza, non sembrava aver mostrato uno stato di forma eccellente.
Nel tennis, però, si sa, ogni match ha una storia a sé e soprattutto oggi Lorenzo Musetti ha dimostrato in modo indiscutibile che nei momenti importanti di ogni partita è assolutamente presente ed è in grado di esprimere un tennis superlativo, che gli vale la (quasi) vetta a livello mondiale tra i junior pur avendo un anno in meno rispetto ad altri competitor.
Già nei primi due turni Musetti ha vinto, pur non giocando benissimo, dimostrando di saper gestire al meglio i punti e le situazioni importanti e decisive e questo non è poco perché solo i grandi campioni lo sanno fare. Così è stato anche il match di oggi. La settimana scorsa era un match solo in preparazione per quello di oggi. I punti dei G1 non servono più a Lorenzo nemmeno per la classifica, quest’anno contano solo gli Slam e (credo) il Bonfiglio. Tutti i G1 saranno solo in preparazione degli Slam e così è sicuramente stato anche il Traralgon. L’incontro vero, da vincere, contro Draxl era quello di oggi e Lorenzo l’ha vinto dimostrando superiorità mentale e anche tecnica.
Il canadese tira molto forte, è mediamente preciso ma nulla ha potuto contro i cambi di ritmo di Lorenzo. Primo set molto equilibrato con un break per parte fino al 4-4, quando Lorenzo ha accelerato prendendosi il break decisivo andando poi a servire sul 5-4, e, salvando 4 palle per il controbreak, ha chiuso sul 6-4.
Nel secondo set il canadese è partito fortissimo andando sul 3-0, poi 4-1 e poi 5-2, ma quando c’era da dare il massimo e recuperare con tutta la classe di cui è capace Lorenzo lo ha fatto aggiudicandosi cinque giochi consecutivi, senza lasciare all’avversario nemmeno una palla per chiudere un gioco né sul suo servizio né su quello dell’avversario. Alla fine 6-4 7-5 per Musetti in un’ora e ventiquattro minuti.
In semifinale lo aspetta lo spagnolo Nicolas Alvarez Varona, tennista del 2001, numero 10 al mondo e testa di serie numero 6. Un solo precedente tra i due, molto combattuto, lo scorso anno sull’erba di Roehampton vinto da Lorenzo al tie break del terzo set.
Altra grande impresa quotidiana è stata quella di Giulio Zeppieri che sta giocando sempre meglio, partita dopo partita. Stamattina ha vinto per 6-3 6-4 contro il ceco Jonas Forejtek, testa di serie numero 8 del torneo e già abituato a giocare anche in tornei pro.
Primo set equilibrato fino al 4-3 Zeppieri senza break. Il gioco successivo, il più lungo dell’incontro con sedici punti giocati è stato il decisivo del primo set, quando Giulio ha chiuso il break alla sesta opportunità. Nel game successivo Zeppieri ha chiuso a zero il primo set vinto per 6-3.
Nel secondo set il break decisivo è arrivato al settimo gioco con Zeppieri che strappa all’avversario il gioco del 4-3 e poi sul 5-4 ha chiuso con un ace il match per 6-4, dimostrando una gran forma e un’ottima attitudine a questi campi veloci.
Zeppieri ha subito un grave infortunio che lo ha pesantemente condizionato per buona parte della stagione scorsa ma ha saputo tenere duro, lavorare con tanta tenacia e determinazione e i fatti gli stanno dando ragione. Ai quarti troverà il finlandese Otto Virtanen, classe 2001, numero 6 al mondo, tre del seeding, finalista allo scorso anno all’Orange Bowl.
Infine, ciliegina sulla torta, i nostri due rappresentanti, giocando in coppia hanno conquistato la semifinale anche in doppio, sfruttando un buon tabellone. Oggi hanno vinto contro Hon-Suksumrarn per 7-6 6-3 complicandosi un po’ la vita nel primo set, che stavano dominando ma facendosi raggiungere fino al tie break che hanno comunque vinto dimostrando, anche qua, di saper gestire bene i momenti importanti e decisivi. Domani semifinale di prestigio contro Forejtek-Svrcina, che sono accreditati di una testa di serie più alta dei nostri. Molto dipenderà dallo stanchezza fisica e mentale che i nostri accumuleranno nei match di singolare che giocheranno poco prima, che, ovviamente hanno ben più valore.
Due parole anche sul femminile. Sono uscite in singolare sia Federica Rossi che Lisa Pigato che comunque hanno concluso un ottimo torneo. Lisa Pigato ha chiuso gli Australian Open con quattro vittorie, due nelle qualificazioni e due nel tabellone principale e oggi si è dovuta arrendere, con onore alla canadese Annie Fernandez, una delle favorite per la vittoria finale che ha vinto 6-3 7-5.
Federica Rossi è andata ancora più vicina al quarto di finale, vincendo il primo set e perdendo gli altri due con la svizzera di origini orientali Lulu Sun che alla fine ha vinto 4-6 6-2 6-4.
Federica Rossi però non deve lasciare il torneo, in quanto è ancora in gara nel doppio, dove, giocando in coppia con la russa Darya Fraymanm che nei mesi invernali si allena in Italia e quindi ben conosce Federica, ha raggiunto la semifinale, superando per 6-2 7-6 la coppia australiana Gadecki-Smith.
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