
Federica Bilardo
Prima di parlarne due parole sulla… metamorfosi di Federica Bilardo. La picciotta dopo avere raggiunto le semifinali del 10 mila di Solarino la settimana scorsa si è ripetuta e ha fatto come minimo il bis alla replica del torneo, al momento in corso. Il suo match di semifinale contro la abbordabilissima Vajdova era 2-1 a suo favore nel primo ore fa, ma è poi sparito per una ragione misteriosa dal live scoring: io la do finalista nei miei pronostici e anche però perdente in finale contro una Gioia Barbieri che fa questi 10 mila per riacquisire un po’ di confidenza dopo risultati deludenti da un anno a questa parte: anche una vittoria a un 10 mila fa morale e meglio di nulla, ma da lei ci si attendeva di più e deve porsi ben altri obiettivi: se vince le va detto il classico bella forza!. Circa la Bilardo questi due di Solarino sono veri e propri exploits e inaspettati perché all’inizio di marzo la Federica perdeva sonoramente da giocatrici modeste e quindi è avvenuto un cosiddetto salto di qualità in due settimane. Che si è potuto verificare magari anche perché non si deve dimenticare che il torneo siciliano è sul cemento e che da domenica in avanti per tre quattro mesi si giocherà sulla terra. A parte la Barbieri questo torneo era anche deboluccio ma Bilardo ha dato batoste a tutte le avversarie sino ad oggi. Il risultato vittorioso della scorsa settimana su Jessica Pieri, che sospettavo fortunoso o ottenuto per il concorso delle circostanze, è invece da dirsi probante: queste due sono quasi alla pari e siccome Jessica è ora attestata attorno al 1000 WTA con licenza di battere anche fino al 600/700 questa è anche la quotazione di Federica. E il ranking arriverà di sicuro nelle prossime settimane.
Non voglio fare l’uccello del malaugurio, ma Federica con queste credenziali e sull’aire può fare tanto al torneo fiorentino da domenica e anche… osare dove volano le aquile (mi capirete): ma attenti appunto a due fattori, il cambio di superficie e l’appagamento ovvero un possibile senso di superiorità e quindi l’affrontare il torneo stesso sottogamba e con sufficienza. Terzo fattore: lo vado ripetendo da secoli ma un buon giovanile Grade anche 2 è in termini di valori superiore a un 10 mila normale.
Venendo a Firenze il quadro partecipanti al femminile si sta definendo ma ancora non è definito al 100 per cento. Le ultime wild cards del circolo sono state date fuori dalle entry lists e per motivi di… buon vicinato o per lanciare giovani promettenti, e quanto sono promettenti lo vedremo direttamente domenica: se perdono 6/0 6/0 il circolo ha sbagliato e comunque il regalo della wild card mi lascia sempre un po’ perplesso. Ma come è ovvio solo gli allenatori e i tecnici sanno se una giocatrice o un giocatore valgono e quanto, e quanto vanno incentivati. Siamo appunto stati informati che alle qualificazioni femminili giocheranno, verbatim, “ragazze terribili come la figlia d’arte Matilde Gori (16/2/2000) e Alessandra Tofacchi (29/3/2000)”, che ovviamente non conosco.
La notizia più ghiotta è però che in main draw è stata inserita con wild card anche Tatiana Pieri. Questo contrordine (Tatiana non figurava fra le iscritte) merita un discorsino. Non la vedevo iscritta a nessun torneo junior e senior e me ne domandavo il motivo, aggravato dal fatto che la iscrizione a SM di Pula ITF senior (contemporaneo a Firenze) fosse stata cancellata. Il mio ragionamento era questo: a SM di Pula scade la finale di Tatiana dello scorso anno, e urgeva presenziarvi pena la perdita di tutto il gruzzolo dei punti là guadagnati. Poi però ho riflettuto che l’anno scorso il primo torneo sardo veniva dopo in aprile e quindi c’è ancora tempo. In realtà questo ritmo di iscrizioni e cancellazioni da parte di Tatiana credo risponda a una certa confusione mentale e al disperato bisogno (il panico?) di far fronte ai risultati per ora molto deludenti complice anche la sfiga: è andata vicino al risultato spesso, ha perso rimontata, quasi mai di goleada epperò ha sempre perso da gennaio in avanti. Quindi: perché non cercare un riscatto in un giovanile dove potrebbe fare strada!? Ahimè però, Tatiana ha un ranking basso ITF junior e non sarà tds e potrebbe inciampare anche subito in una forte. Mossa quindi che è un rischio ma speriamo bene.