Con ritardo, ecco il commentino o commentuccio (a proposito: auguri Roberto!) del lunedì, che salto però sempre più spesso. Il Master non mi elettrizza, della Pennetta ho già scritto tante volte, i maschi mi affascinano di meno: mi occupo come sempre o quasi del femminile. Ma evito la pur bella affermazione di Corinna Dentoni a SM di Pula (mi aspettavo Georgia Brescia) e mi soffermo sulla Serie A 1.
Questi i risultati della quarta giornata:
GIRONE 1
Circolo del Tennis Castellazzo – A. S. Dil. Tennis Club Cagliari 0-4
Gioia Barbieri (Cag) b. Isabela Tcherkes Zade (Cas) 62 60
Anna Floris (Cag) b. Elsa Rebecca Terranova (Cas) 60 62
Cristiana Ferrando (Cag) b. Carlotta Marzano Nonnis (Cas) 63 61
Anna Floris/Gioia Barbieri (Cag) b. sabela Tcherkes Zade/Carlotta Nonnis Marzano (Cas) 61 62
Tennis Club Parioli ASD (Roma) – USD Tennis Beinasco 3-1
Nastassja Burnett (P) b. Giulia Gatto Monticone (B) 63 61
Martina Di Giuseppe (P) b. Anastasia Grymalska (B) 63 76(4)
Carla Touly (P) b. Anna Turco (B) 61 62
Giulia Pairone/Anastasiya Vasyleva (B) b. Beatrice Lombardo/Carla Touly (P) 76(5) 64
CLASSIFICA
12 (4) A. S. Dil. Tennis Club Cagliari
9 (4) Tennis Club Parioli ASD (Roma)
3 (4) USD Tennis Beinasco
0 (4) Circolo del Tennis Castellazzo
GIRONE 2
Tennis Club Prato A.S.D. – Tennis Club Genova 1893 2-2
Alberta Brianti (G) b. Maria Elena Camerin (P) 36 75 63
Alice Balducci (G) b. Lucrezia Stefanini (P) 16 63 61
Giulia Peoni (P) b. Ludmilla Samsonova (G) 76(5) 64
Maria Elena Camerin/Lucrezia Stefanini (P) b. Alberta Brianti/Alice Balducci (G) 75 61
Club Tennis Ceriano – Circolo Tennis Albinea A.S. D. 2-2
Giulia Gabba (A) b. Giulia Sussarello (C) 75 61
Alice Moroni (C) b. Marta Dall’Osso (A) 61 62
Clelia Melena (C) b. Chiara Filanci (A) 61 62
Giulia Gabba/Marta Dall’Osso (A) b. Alice Moroni/Clelia Melena (C) 75 46 10-8
Da commentare c’è tanto. Dall’alto come prima cosa Isa di Russia, che si presta a fare da kamikaze e da due anni viene mandata in avanscoperta, per non dire alla ventura, contro giocatrici più forti di lei: purtroppo racimola in successione semicappotti e non deve essere una bella sensazione. Credo mai abbia vinto in singolo in Serie A 1. La Barbieri di ora non dico è battibile ma lascia giocare e ogni tanto va in serie negativa. Coraggio Isa.
Di incoraggiante c’è la vittoria di Nasty contro Gatto Monticone, ma Gatto non è in un gran momento e ci vogliono altre verifiche per valutare il ritorno eventuale di Nasty in prima linea. Turco ancora non è matura e forse ha un gioco troppo leggero e palleggiato, che funziona semmai tra le junior ma non fra le senior.
Pairone per ora solo in doppio, emerge da una apnea di anni e chissà cosa potrà fare al di là di queste per ora fugaci apparizioni.
Del girone 2 mi limito a dire che Prato non aveva bisogno di vincere essendo saldamente al comando in classifica. Il risultato di spicco è Peoni che batte Samsonova. Buone nuove senza nulla togliere alla Samsonova che deve ritrovarsi. Forse magari Peoni si è irrobustita e immuscolita e il servizio fila più veloce e ha acquisito più personalità ed estroversione: tutto il resto c’è. Di per sé un risultato non fa primavera, ma Peoni ha messo insieme una annata niente male con la ciliegina dell’Avvenire (finale) e anche una vittoria contro Bilardo e altra finale persa nel torneo stesso a Palermo. Samsonova valeva tempo fa l’800 WTA e ha perso da poco la classifica: passo del gambero come per Tatiana dopo che nel 2014 era stata una delle reginette del giovanile con Bianca. Annate storte che vanno subito dimenticate: o forse è crisi di gioco come per Tatiana?
Il ranking WTA ci dice che tutto è tale e quale a parte un incremento di non poco conto di Jessica che è ora circa 450 WTA: best ranking a cui mettere la firma a gennaio scorso. Brindisi come di prammatica, e felicitazioni.
