Home TennisTornei Junior Frinzi e Pieri superstiti

Frinzi e Pieri superstiti

by Franco Marucci

Tutto de plano al Perin croato oggi, e dei nostri sono rimasti in gara e accedono ai quarti solo Frinzi e Pieri: come era logico i gregari si sono fatti da parte e hanno ceduto sulla impegnativa salita e con i migliori sono rimasti solo i capitani: non è un caso che Frinzi e Pieri capeggino la graduatoria junior italiana al momento. Beninteso i cosiddetti gregari si sono comportati molto bene e benissimo, salvo qualcuno che ha preso all’arrivo vari minuti. A me piacciono anche i giri di Italia e di Francia.

Nel maschile Frinzi aveva giocato sino ad oggi con prestazioni monstre non facendo vedere palla ai suoi avversari, ma come dicevo questo è un torneo generalmente basso per essere un Grade 1 e dei 64 iscritti ho l’idea che una buona metà siano dei brocchi. Oggi altra musica e Frinzi ha dovuto andare al terzo contro il suo avversario austriaco dal nome slavo. Comunque perso il secondo per 7-5 Frinzi ha staccato l’avversario nettamente nel terzo. Domani scontro veramente duro con Bittoun-Kouzmine, francese che non solo è tds n. 1 ma ha strapazzato sinora tutti gli avversari come un rullo compressore o un mangiasassi. Scendendo chi ha steccato è Bosio, che dopo aver vinto dei bei match ha rimediato solo un gioco contro Avidzba, russo che magari tira anche forte forte: lo vedete in foto. Trapani dal canto suo ha portato al terzo, perso però facile, Rodionov, che a me non piace poi troppo ma su cui ho sentito molti scommettono come uno dei futuri campioni. Anche Marson ha tenuto testa e non sfigurato contro il finnico tds n. 2 che l’altro ieri avete visto in fotografia.

Nel femminile Cocciaretto e Piccinetti salutano. Di Piccinetti il modo ancor m’offende. Non lo avevo detto, ma ho scommesso e perso la scommessa con un amico, sicuro che Piccinetti l’avrebbe spuntata. Il fatto è che Emily aveva rischiato contro Traversi e poteva anche uscire, anche se ha poi messo all’angolo ieri Pellicano. 6-0 7-5 mi pare un punteggio troppo penalizzante e vorrei aver visto il match (se qualcuno c’era presente posti un commento). Inutile consolarsi col fatto, ricordato da me ieri, che la Piccinetti è una scalatrice di resistenza e che se il match fosse durato un’altra mezzora avrebbe forse preso un’altra piega. Paga evidentemente la Cocciaretto, dico cioè soddisfatta, e che ha fatto comunque uno splendido torneo di rilancio, e ha portato al terzo lei pure una Boskovic che la sovrasta di età e di ranking. Elisabetta si è però schiantata al terzo dopo aver retto e anzi essere stata avanti per un buon 45’. Pieri? Meglio tacere: un percorso cosò netto non lo si ricordava da lei da parecchio, forse Prato 2014 fino alle semi. Un altro mio amico mi diceva: attento, la Hindova è forte: 6-0 6-2 per tutta risposta. Ma domani ahimè c’è la Zavatska e non so cosa Tatiana potrà inventarsi. Tatiana che è in gara in doppio con la Deminova, che un’altra volta che ne sento il nome sono due. Tatiana che, comunque vada, è ormai una signora doppista.

Chiudo con una guardatina alle entry lists di Firenze come promesso. Purtroppo esse formano già un piccolo cimitero di guerra dove le croci sono dei giocatori e giocatrici che si sono già ritirati e ritirate da una settimana a questa parte. E purtroppo l’elenco è destinato ad allungarsi. Al momento Frinzi è addirittura tds n. 2 ed è preceduto da un giocatore classificato n. 51. La lista è per ora chiusa al 300 e in main draw entrano già una decina di italiani. Inutile fare l’elenco dei ritirati. Al femminile però sì. Intanto la notizia è che Pieri, Bilardo e Piccinetti sono fra le prime otto iscritte, Pieri addirittura la terza. Segnalo solo ritirate illustri che giorni fa erano nel torneo: Boskovic, Cappelletti, Rossi, Delai, soprattutto Waltert, poi Cantos Siemers, Helmi, Inn-Albon, Molinaro, Pellicano… C’è una ragione di questa moria? Riassumendo: se l’organizzazione non toglie qualche coniglio dal cilindro ci sono forti probabilità che questo modesto torneo lo vincano Frinzi e Pieri! Mi smentirei se questa eventualità si verificasse, soprattutto Tatiana si merita da tempo un torneo giovanile che non ha mai vinto sinora. Meglio però vincere senza approfittare delle assenze.

Vi potrebbe interessare anche

Leave a Comment

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.