Il torneo è nato storto perché per noi italiani è ormai praticamente finito, e senza più interesse già dopo il secondo giorno del suo svolgimento. Per ironia anche a Roma Foro Italico solo un giocatore di tutti quanti schierati dei nostri colori è ancora in piedi, ma gioca contro Murray. Se questo non è un momento nero dite voi. Credo che a Santa Croce noi italiani, tra qualificazioni e main draws, si sia immesso nel torneo un numero di una cinquantina abbondante di giocatori e giocatrici: traete voi le conseguenze se solo due sono superstiti tra maschi e femmine.
In sintesi: ci aggrappiamo a Marson e a Jannaccone, che hanno vinto oggi per la verità due buoni match di secondo turno, soprattutto Jannaccone che dopo la partenza turbo ha proseguito, e ottenuto un risultato indubbiamente di spicco estromettendo dopo aspra battaglia la tds 2 Bittoun. Con risultati un po’ sconcertanti escono tutte le girls: Cappelletti in tre set ma fuori, Peoni per ritiro, Tcherkes lottando solo un set… Un segnale moderatamente positivo proviene da Zeppieri, che opposto al finalista di Prato Fierros lo porta al terzo, pur perdendolo nettamente. Fuori dignitosamente Forti, da Miladinovic, e Ramazzotti.
Le ragioni di questa Caporetto sono varie. Va rilevato che non schieravamo il trio delle nostre migliori girls: Bilardo ha ridotto di parecchio la sua attività junior e anche Itf Pro, e iscritta a S. Croce si è ritirata quasi in extremis. Piccinetti già a Salso aveva un risentimento ed è convalescente. Tatiana Pieri era lei pure indisposta e non è venuta. Si aggiungano le assenze di altre giocatrici come Viviani, Maffei e Biagianti. Nei boys ha brillato l’assenza di Frinzi, iscritto, anche se temo che la sua presenza non avrebbe influito sul torneo più di tanto: il veronese sta forse facendo mente locale e come dire leccandosi le ferite dopo un inizio anno dapprima in sordina e poi decisamente deficitario.
Il punto circa queste defezioni mi sembra un altro. Normalmente si dice nel giro che un torneo che viene subito prima di un evento importante senza soluzione di continuità serve come rodaggio e preparazione. Questo concetto mi sembra sia entrato in crisi. In crisi anche e soprattutto considerando che da un mese e passa un torneo junior segue l’altro e si rischia di arrivare all’evento clou spompati e stanchi. Si deve fare una selezione. Per cui le defezioni, sicuramente dovute a motivi reali, sono anche da ricondursi alla necessità di arrivare carichi e cariche al Bonfiglio Grade A che inizierà sabato prossimo con le quali. Tutto qui.